Coronavirus, chiusura sarà prolungata oltre 3 aprile

L’emergenza del coronavirus sta mettendo a dura prova la resistenza della nazione italiana, una fra le più colpite dell’intero pianeta. Il Belpaese, suo malgrado, è divenuto l’epicentro della pandemia nel Vecchio Continente, e il consueto aggiornamento quotidiano delle ore 18:00 con il commissario straordinario Angelo Borrelli, assomiglia sempre più a un vero e proprio bollettino di guerra. Ancora una volta il dazio da pagare è stato altissimo: altri 4.480 contagi, record in un solo giorno e totale dall’inizio dell’epidemia che supera le 40.000 unità. I decessi totali sono più di 3.400: l’ Italia è il paese al mondo che fin qui ha avuto più vittime a causa del coronavirus, superando in questa triste classifica anche la Cina.

Da qui la decisione, ormai praticamente certa, di prolungare a data ancora da destinarsi il decreto divenuto famoso per l’hashtag #restaaacasa. Il premier Giuseppe Conte ha praticamente anticipato che il blocco totale del paese verrà allungato, anche per via dei tanti che ancora non rispettano le normative. A questo proposito, numerosi comuni e province, per far fronte in maniera ancora più efficace all’emergenza del coronavirus, hanno deciso di inasprire ulteriormente le direttive: in molti casi viene posto assoluto divieto di uscire di casa, fatta eccezione per motivi di salute o per la spesa.