Chip

Fra 1 e 0: alcuni tecnici hanno trovato una possibile soluzione che permette di creare un transistor di dimensioni ridotte

Nel tempo, i dispositivi elettronici hanno assunto dimensioni sempre più ridotte grazie anche alla capacità dei produttori di chip di fabbricare transistor sempre più piccoli.

Attualmente, l’impegno dei ricercatori nel tentativo di diminuirne ulteriormente le dimensioni ha consentito di raggruppare più chip in uno e la gara sta finalmente giungendo al termine: alcuni di essi si stanno rapidamente avvicinando alla misura fisica minima possibile per un transistor, con i modelli più recenti che hanno raggiunto la grandezza di 10 nanometri.

Com’è noto e secondo quanto conferma il dr. Kyeongjae Cho, docente di scienze dei materiali e ingegneria alla University of Texas di Dallas, la potenza di calcolo dei dispositivi elettronici deriva da centinaia di milioni, o miliardi, di transistor collegati a un singolo chip e oggi, aggiunge Cho, la dimensione minima del transistor sta per essere raggiunta.

Per estendere gli orizzonti della ricerca, l’industria della microelettronica sta cercando tecnologie alternative. La ricerca di Cho, pubblicata ad aprile sulla rivista online Nature Communications, potrebbe offrire una soluzione consistente nell’ampliare il tipo di informazioni che i chip possono veicolare.

I transistor convenzionali possono veicolare due soli tipi di informazioni: essendo interruttori, possono trovarsi soltanto in uno stato di “spento” o “acceso”, i quali si traducono nei valori 0 e 1 del codice binario. Il dispositivo sviluppato da Cho, basato su un transistor logico multivalore in ossido di zinco, sarebbe in grado di introdurre stati intermedi, aumentando i valori logici da due a tre o quattro e di conseguenza i tipi di informazioni che possono essere trasmessi.

Secondo Cho il nuovo studio può avere risultati significativi sia perché la nuova tecnologia è perfettamente compatibile con i computer esistenti, sia perché potrebbe colmare il vuoto fra i computer comuni e i computer quantistici.

Loading...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Su questo sito web utilizziamo strumenti di terze parti che memorizzano piccoli file ( cookie ) sul tuo computer. I cookie sono normalmente utilizzati per consentire al sito di funzionare correttamente ( cookie tecnici ), per generare rapporti sull’utilizzo della navigazione ( cookie statistici ) e per pubblicizzare adeguatamente i nostri servizi / prodotti ( cookie di profilazione ). Possiamo utilizzare direttamente i cookie tecnici, ma tu hai il diritto di scegliere se abilitare o meno i cookie statistici e di profilazione. Abilitando questi cookie, ci aiuti a offrirti un’esperienza migliore. Privacy & Cookie Policy Cookie policy