Ancora una volta l’aggiornamento fornito dalla Protezione Civile tramite il proprio sito conferma la flessione della pandemia da coronavirus in Italia, con 1900 nuovi contagi registrati nel corso delle ultime 24 ore. A questi dati si aggiungono altre 474 vittime, dato però condizionato dall’aggiunta di 282 decessi extraospedalieri che non erano stati conteggiati ad aprile. Il dato effettivo dei morti di oggi è quindi di 192 unità, il dato in assoluto più basso dal 14 marzo a oggi e, finalmente, sotto la soglia delle 200 unità. Rispetto a ieri si registrano anche 1665 guariti e dimessi, che fanno così salire la statistica totale a 79.914.
Se in generale le notizie sono dunque buone, è la situazione di una regione in particolare a destare preoccupazioni. In Piemonte si registrano quasi gli stessi casi della Lombardia, ma con circa la metà dei tamponi effettuati: sono 495 i nuovi malati da coronavirus, contro i 533 casi positivi segnalati nel territorio meneghino. Il Piemonte è dunque la regione dove la pandemia sembra stia registrando la crescita maggiore, con il rapporto più alto tra positivi e abitanti. Una situazione che andrà dunque monitorata nel corso dei prossimi giorni, specialmente a partire dal 4 maggio, ossia da quando verrà allentato il lockdown con la cosiddetta fase 2.
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