Coronavirus, più morti ma meno malati di ieri

Il bilancio dell’emergenza coronavirus in Italia continua a fornire delle statistiche altalenanti per quel che concerne i decessi, ma in calo costante relativamente ai contagi. Per il secondo giorno consecutivo, infatti, continua a diminuire il numero dei casi attivi da covid-19. Nella penisola, attualmente, sono 107.709 i malati, addirittura 528 in meno rispetto a ieri. Una statistica parzialmente dovuta al nuovo incremento di vittime (+534 nelle ultime 24 ore, una cifra ancora troppo importante per pensare che la battaglia stia per essere vinta), ma anche al boom di guariti (record in un solo giorno, 2723, e oltre 51.000 dall’inizio della pandemia). L’ Italia registra ancora il secondo numero di morti al mondo per coronavirus, 24.648.

In Europa è cresciuto nuovamente, e in modo preoccupante, il dato del Regno Unito: 828 vittime solamente nelle ultime 24 ore, per un totale di oltre 17.000 perdite di vite umane. In Belgio, dove finalmente sembra che la cosa stia iniziando ad attenuarsi, la situazione rimane comunque critica: con 518 morti per milione di abitanti, rimane il paese con il peggior rapporto di tutto il pianeta (la Spagna è a 455, l’ Italia a 408). Negli Stati Uniti, ove negli ultimi giorni sono sorte delle rivolte da parte di frange della popolazione (fiancheggiate dal presidente Trump) che verrebbero vedere tutto riaperto, si continua a monitorare un quadro ancora molto grave: più di 815.000 contagi ufficiali da coronavirus, e oltre 45.000 decessi.