Gatto, l’animale che allunga la vita secondo la scienza

Si dice spesso che adottare un animale, nella fattispecie un cane o un gatto, abbia effetti benefici sulla nostra vita. E se vi dicessimo che anche la scienza lo sostiene? Effettivamente, secondo lo Studio Veterinario gestito dalle ricercatrici e dottoresse Laura Ersi e Paola Sinigaglia, in quel di Segrate, un amico felino avrebbe il potere di allungare il nostro ciclo vitale.

Stando a quanto rivelato, un gatto aiuta a ridurre lo stress e il nervosismo in svariati modi, e in alcuni casi riuscirebbe persino ad allontanare la depressione. Anzitutto, proprio da un punto di vista scientifico: accarezzare il pelo morbido, soffice e caldo di questo animale, spiegano le dottoresse, produce l’ossitocina, l’ormone della felicità.

Ma c’è anche un fattore emotivo: pare, infatti, che le persone traggano maggiori benefici a “parlare” e a confidarsi con un animale, la cui considerazione e fiducia nei confronti del proprio umano è totale, che ad un amico, che talvolta può giudicarci causando delle reazioni negative.

Anche le fusa del gatto riescono a ridurre lo stress e il nervosismo, inducendo uno stato di benessere e di relax in maniera quasi fisiologica. E così, da alcuni anni è nata anche una nuova tecnica terapica, ribattezzata Pet Therapy, che consiste nel miglioramento della qualità della vita e nell’incidenza positiva su una patologia attraverso il rapporto tra un individuo e un animale domestico.