Gli utenti registrati di Chrome possono ora utilizzare i metodi di pagamento che hanno memorizzato nei propri account Google durante il processo di checkout, secondo quanto annunciato la scorsa settimana da Google attraverso un post pubblicato sul Chromium Blog. Questa funzione è disponibile su tutti i dispositivi che utilizzano il browser Chrome e in tutti gli esercizi (fisici e online) che accettano Google Pay.
Questa funzione completa automaticamente le informazioni di pagamento associate all’account Google di un determinato utente, il che significa che il metodo di pagamento sarà disponibile su tutti i dispositivi abilitati all’utilizzo di Chrome, a condizione che l’utente abbia effettuato l’accesso.
Già da diversi anni Google sta lavorando per ridurre le difficoltà per gli utenti nell’esecuzione delle transazioni di e-commerce, in particolare per quanto riguarda i dispositivi mobili. Le sue Shopping Action consentono già agli utenti di pagare i prodotti cliccando direttamente dalle inserzioni, tramite il carrello di Google e le informazioni di pagamento salvate nei loro account Google.
Questa funzione di Chrome potrebbe aiutare ad aumentare il numero di utenti che salvano le informazioni di pagamento su Google ed eventualmente aumentare la probabilità che convertano sugli annunci abilitati all’uso delle Shopping Action. Tuttavia, per quanto l’uso di tale nuova funzionalità possa apparire comodo e vantaggioso per gli utenti, pone l’annoso problema della privacy: che fine faranno i dati sensibili conservati negli account di Google? Verranno attuate, come auspicabile, misure al fine di proteggere qualsiasi informazione riservata? Per avere risposta a queste domande è necessario attendere ulteriori sviluppi.
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