Come abbiamo visto nell’articolo di ieri, Come Investire Sull’acqua? per diventare investitori all’interno del settore idrico, gli strumenti finanziari rappresentano certamente un ingresso privilegiato. Ma quali sono i migliori indici e ETF per poter investire in acqua?
Cominciamo dagli indici come il Dow Jones U.S. Water Index, che monitora le migliori aziende in questo settore, includendo azioni e fondi che operano nel comparto idrico statunitense. Se volete investire in aziende di alto profilo come American Water Works o Aqua America, questo è assolutamente il vostro indice di investimento di riferimento. In alternativa si può puntare anche sull’indice globale S&P Global Water Index, che fornisce una copertura su 50 aziende legate all’acqua, negli USA e in tutto il resto del mondo. L’indice è suddiviso in due categorie: servizi idrici, e infrastrutture e attrezzature e materiali per l’acqua.
Un altro indice di riferimento è il NASDAQ OMX Global Water Index, che ha come obiettivo dichiarato quello di monitorare le prestazioni delle aziende di tutto il mondo che stanno creando prodotti che purificano l’acqua per le abitazioni, le imprese e le industrie. Oppure, potete puntare sulla rete di indici di S-Network Global Water, indici concepiti per fornire misure eque, imparziali e trasparenti delle prestazioni del settore idrico globale.
La famiglia di indici della S-Network comprende tre indici: l’indice S-Network Global Water Index, l’indice S-Network Global Water Works Index e l’indice S-Global Water Tech Index.
Se invece volete puntare sugli ETF, non si avrà che l’imbarazzo della scelta! Iniziamo ad esempio dall’Invesco Water Resources ETF, un fondo con un patrimonio di oltre 766 milioni di dollari, che si concentra prevalentemente sugli Stati Uniti e che si rivolge a società di medie e piccole dimensioni. La performance finora è stata molto solida.
Sempre della stessa società è l’Invesco S&P Global Water ETF, un ETF che rispetto al primo amplia il suo campo di applicazione, includendo riserve idriche di tutto il mondo. Inoltre, investe anche in grandi società di gestione dell’acqua, con oltre 50 aziende che vengono adeguatamente rappresentate nel fondo.
Una buona terza scelta è l’indice globale S&P Global Water Index ETF, un fondo che investe nel settore idrico garantendo una buona sezione trasversale delle riserve. La commissione percepita dalla società di gestione è attualmente lo 0,64%: si tratta pertanto di un onere moderatamente elevato per un ETF, ma c’è comunque da affermare che la composizione del fondo è piuttosto gradevole, e il fondo è ben amministrato.
Concludiamo poi con il PowerShares Global Water Portfolio ETF, un ETF che ha come benchmark il Nasdaq OMX Global Water Index, e dunque investe principalmente in titoli del settore idrico a grande capitalizzazione in tutto il mondo. Si concentra in particolare sui titoli idrici europei, coprendo società presenti in Svizzera, Francia e Regno Unito.
Speriamo, con questi brevi spunti, di avere fornito qualche indicazione molto concreta su dove poter orientare le proprie ambizioni di investimento nel settore idrico: bene comunque seguire una discreta diversificazione degli asset, in linea con la propria strategia di trading.
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