VITAMINA B12

Vitamina B12, i rischi di una eventuale carenza

Inibitori pompa protonica riducono l’assunzione di Vitamina B12: i rischi per la salute

La Vitamina B12 è preziosa per formare i globuli rossi e il Dna, alcuni farmaci come gli inibitori di pompa protonica possono ridurne l’assorbimento

L’assunzione di vitamina B12 è necessaria per formare i globuli rossi e il DNA. Svolge inoltre un ruolo essenziale nella funzione e nello sviluppo delle cellule cerebrali e nervose. Occasionalmente possono svilupparsi complicazioni a causa di una carenza di questa vitamina, in particolare se una persona è stata carente in entrambe le vitamine per qualche tempo. Complicazioni che riguardano soprattutto il sistema nervoso. È fondamentale riconoscere i segnali di allarme per trattare una eventuale carenza prima che si sviluppino complicanze.

Le persone che seguono una dieta vegetariana corrono un rischio maggiore di avere una carenza di vitamina B12. Come ha spiegato il sito Harvard Health, le piante non producono vitamina B12 che può essere reperita solo tramite carne, uova, pollame, latticini e altri alimenti derivati da animali. “I vegetariani e i vegani rigorosi sono ad alto rischio di sviluppare una carenza di questa vitamina se non mangiano cereali arricchiti con la vitamina o assumono un integratore vitaminico“.

Le condizioni che interferiscono con l’assorbimento dei nutrienti, come il celiaco o la malattia di Crohn, possono anche aumentare il rischio di carenza di vitamina B12, spiega il sito di salute. Alcuni tipi di medicinali possono portare a una riduzione della quantità di vitamina B12 nel corpo di una persona, secondo quanto riporta la stessa fonte. Gli inibitori della pompa protonica (PPI) sono usati per proteggere l’apparato gastrico, ma possono peggiorare la carenza di questa vitamina. In questo caso è opportuno eseguire un trattamento integrativo. Ecco perchè vanno presi con parsimonia e per periodi di tempo limitati.

In quali alimenti trovare la vitamina B12

Esistono due tipi di iniezioni di questa vitamina: idrossicobalamina e cyanocobalamin. In alcuni casi, una persona può essere in grado di reintegrare la vitamina B12 mangiando determinati alimenti. Buone fonti di vitamina B12 sono la carne, il salmone e il baccalà, i latticini e le uova. Le persone che seguono una dieta vegana o vegetariana dovrebbero optare per pane, cereali o altri cereali arricchiti con vitamina B12. Anche l’estratto di lievito e i prodotti a base di soia sono ottime alternative alla carne.

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