Oggigiorno internet ha una diffusione larghissima in molte zone del mondo, a livello praticamente capillare. In Italia, poi, quasi tutti hanno a disposizione una propria connessione, grazie agli smartphone e ad altri dispositivi mobile. È questa, in effetti, la tendenza più forte dell’ultimo periodo: la possibilità di navigare da qualunque posto e in qualunque momento, semplicemente avendo a disposizione un piccolo device. Al punto che in molti stanno pensando di rimpiazzare le connessioni casalinghe con quelle mobili, in modo da risparmiare sui costi delle bollette.
Effettivamente, utilizzare il proprio smartphone come router direttamente da casa permette di risparmiare in modo consistente. Mediamente, una connessione a internet di un operatore fisso, che si tratti di TIM, Vodafone o Tiscali, costa circa 27 euro al mese. Rispetto a qualche anno fa non si tratta di una cifra altissima, ma comunque nemmeno irrisoria. Molto più economica una connessione da tablet o smartphone: le offerte degli operatori mobile costano in media 12 euro, e alcune eccezioni (come Iliad o gli operatori virtuali) permettono di navigare a costi anche inferiori, come 6 o 7 euro al mese. Va da sé, tuttavia, che bisogna considerare anche vari pregi e difetti. Una rete internet fissa, infatti, permette di navigare sul web senza alcun limite, ventiquattr’ore su ventiquattro. Una connessione mobile, invece, consente una navigazione limitata generalmente a 40 GB.