Ad oggi immaginare com’era la vita fino ad alcuni anni fa diventa un esercizio particolarmente faticoso, se non addirittura impossibile. D’altronde, internet ha cambiato la nostra vita in maniera così profonda e radicale che tornare indietro è assolutamente inimmaginabile. Facciamo un po’ tutto sul web: dal lavoro all’intrattenimento, passando per gli acquisti, il mantenimento dei contatti personali, lo studio, addirittura nuove conoscenze in campo amoroso. Ma qual è effettivamente l’impatto di internet in Italia? Quanto viene utilizzato nel nostro paese?
A questo proposito risulta essere molto interessante il recente rapporto di Eurostat, che ha effettuato uno studio sull’utilizzo di internet nell’ultimo trimestre su una fascia di età compresa fra i 16 e i 74 anni. Sorprendentemente, il Belpaese risulta avere la quarta percentuale più bassa di tutta Europa per l’uso del web, con il 76%. I tre paesi europei che hanno registrato numeri più bassi dei nostri sono la Bulgaria, la Romania e il Portogallo, con rispettivamente il 68%, il 74% e il 75%. Parliamo di cifre inferiori persino alla media del Vecchio Continente, che nel 2019 si è assestata sull’87%. Va comunque registrata una crescita rispetto agli anni scorsi: nel 2013 la media era del 75%, nel 2007 del 57% appena.
E il più virtuoso paese europeo? Per quanto possa risultare sorprendente, si tratta della Svezia, con un utilizzo pari addirittura al 98%.
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