La cartomanzia nel 2020

La cartomanzia è un tipo di divinazione che dicesi derivare da tradizioni antiche. In realtà solo nel corso del 1800 e del 1900 si codificò quest’arte divinatoria, che prende la sua ispirazione dal mazzo dei tarocchi e, in particolare, dai cosiddetti trionfi, o arcani maggiori.

Cosa sono i tarocchi

Già nel corso del XIII secolo in Italia, e in alcune parti d’Europa, si sente parlare di tarocchi. Si tratta con buona probabilità di un mazzo di carte portato in Italia dai Mamelucchi, una popolazione proveniente dall’Egitto, che tentava di conquistare l’intera Europa.

Il mazzo dei tarocchi comprende un elevato numero di carte; inizialmente sembra che al suo interno vi fossero le carte che noi oggi conosciamo, delle quali molto probabilmente è stato ispiratore.

Oltre ad esse nel corso del XV° e XVI° secolo cominciarono ad essere presenti anche gli arcani maggiori. Si tratta di figure particolari, che ritraggono scene di vita quotidiana o specifici archetipi. I trionfi, così anche sono detti, sono quelli che ad oggi i cartomanti di tutto il mondo usano per la divinazione.

Da dove arrivano i trionfi

Non è ancora chiaro come siano arrivati i trionfi in Europa; molti storici ritengono che si tratti di carte derivate dalle tradizioni locali, aggiunte alle classiche carte da gioco. Alcuni teorizzano che già ai tempi della loro nascita i tronfi si utilizzassero per la divinazione.

Purtroppo però non esiste documentazione che attesti questo tipo di uso. Nel XV° e XVI° secolo le carte, trionfi compresi, erano usate soprattutto per classici giochi, come la ben nota briscola; oppure si utilizzavano per passatempi quali narrare storie o intrattenere i signori. I mazzi più antichi che oggi possediamo appartengono infatti alle grandi famiglie nobiliari del nord Italia, come ad esempio i Visconti di Modrone.

La nascita della cartomanzia

L’arte divinatoria che i cartomanti esercitano ancora oggi deriva direttamente dalla cartomanzia del 1800 e del 1900. Diverse tradizioni hanno influito sull’interpretazione delle carte a livello locale; ad esempio in Italia si usano i tarocchi, o anche le Sibille, particolari carte che hanno avuto origine nel nostro Paese.

In pratica coloro che scrissero i primi trattati di cartomanzia si basarono sulla tradizione orale per codificare il significato delle vaie figure presenti sulle carte. Il cartomante quindi si basa su dei testi precisi, che riportano le tecniche di estrazione e di combinazione delle carte, così come il preciso significato delle varie combinazioni possibili.

La cartomanzia in Italia

Chi oggi desiderasse richiedere un consulto da parte di un cartomante può farlo direttamente sul sito www.cartomanziaabassocosto24.it. La cartomanzia è quindi disponibile anche online, ma funziona proprio come un tempo, seguendo leggi immutabili.

Il cartomante oggi utilizza ancora le carte antiche, in particolare i trionfi, comunemente chiamati tarocchi. Alcuni cartomanti invece preferiscono utilizzare carte comuni, quelle da gioco che tutti noi consociamo.

L’importante sta nello scegliere un singolo mazzo, che il cartomante utilizzerà negli anni. In questo modo può ottenere una maggiore sintonia con le carte; alcuni cartomanti possiedono più mazzi, grazie alla lunga esperienza che hanno alle spalle.