Coca Cola, in arrivo anche negli Usa la versione Blak ricca di caffeina che nel 2006 non riscosse un grande successo di vendite
Nel 2006, Coca-Cola ha lanciò la nuova Coca-Cola Blak, una versione aromatizzata al caffè del suo prodotto esclusivo. I consumatori non gradirono questo prodotto che si rivelò un flop di vendite. La compagnia lo smise di vendere il prodotto nel 2008, solo due anni dopo il lancio. I cattivi tempi hanno causato il fallimento, ha detto Nancy Quan, responsabile tecnico dell’azienda.
“Era una tendenza troppo avanti rispetto ai tempi”, ha dichiarato Quan alla CNN Business. “Non penso che le persone fossero pronte ad avere un prodotto al caffè all’interno del marchio Coca-Cola.”
Ora, grazie alle tendenze e ai palati in evoluzione, l’azienda pensa che il pubblico sia pronto. Si è deciso infatti di riesumare la versione Blak o comunque una versione molto simile.
Negli ultimi anni, Coke ha lanciato sul mercato internazionale un prodotto simile chiamato Coca-Cola Plus Coffee o Coca-Cola With Coffee. Il nuovo prodotto contiene più caffè reale di Blak. C’è anche un’ulteriore quantità di caffeina: il prodotto è più carico di caffeina rispetto alla normale Coca-Cola.
La versione Blak è disponibile anche in Italia
Oggi è disponibile in Australia, Italia, Spagna, Tailandia e Polonia, tra gli altri paesi. Coca-Cola è “soddisfatta della risposta iniziale”, secondo un portavoce. Prevede di rendere disponibile la bevanda in 25 mercati internazionali entro la fine dell’anno.
La società non si è impegnata a portare il prodotto negli Stati Uniti. Ma è “ottimista sul potenziale della bevanda” nel paese a stelle e strisce, ha detto un portavoce. “Credo che ci sarà spazio per una versione con caffè” negli Stati Uniti, ha detto alla CNN Business Javier Meza, responsabile marketing globale delle bevande frizzanti di Coca-Cola. Ha detto che il prodotto potrebbe raggiungere gli Stati Uniti l’anno prossimo.
L’azienda produttrice di bevande valuta separatamente i mercati geografici. I prodotti che hanno successo a livello internazionale non funzionano sempre negli Stati Uniti che rappresentano mercato sicuramente sui generis e non di facile lettura.
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