Costruire e sostenere un marchio è diventato sempre più impegnativo. Il mercato globale, alimentato da Internet, ha offerto una serie di opportunità alle aziende, ma ha anche aperto la porta a innumerevoli sfide, che includono una maggiore concorrenza come risultato di un mercato più ampio e maggiori possibilità di abuso del marchio. A questo mix si aggiungono le immancabili minacce informatiche. I team di marketing, legali e IT hanno un’enorme mole di lavoro da svolgere
Facendo un passo indietro, il punto di partenza fondamentale per qualsiasi marchio è la scelta e la registrazione dei nomi di dominio giusti. Questi nomi storici fanno da sfondo all’attività e sono la base su cui poggia l’identità del marchio. Poiché il nome di dominio costituisce una parte essenziale della strategia complessiva dell’organizzazione, deve essere salvaguardato. Senza di esso, o se tale nome è compromesso, il marchio corre il rischio di fallire, specialmente se un’ azienda opera da anni ed è ormai ben conosciuta.
Mantenere il dominio sicuro è uno dei punti chiave di una strategia di protezione del marchio online che affronti abusi di marchio, violazioni, pirateria e contraffazione in senso lato. Negli ultimi anni, la protezione del marchio si è ampliata fino a includere aspetti di sicurezza informatica.
Idealmente, le aziende dovrebbero creare una strategia integrata di sicurezza informatica e di protezione del marchio, perché entrambe sono progettate per ridurre il rischio e salvaguardare l’azienda dalla perdita di fiducia dei clienti, dal danno alla reputazione e da un impatto negativo sui profitti a causa della perdita di vendite.
La complessità della gestione dei domini è spesso esacerbata dal fatto che i marchi possiedono generalmente un certo numero di nomi a dominio, la cui amministrazione non è sempre centralizzata. Dipartimenti, marchi e uffici diversi registrano i propri domini e non esiste un elenco consolidato di nomi, informazioni sul luogo in cui vengono utilizzati o dettagli sul rinnovo.