Nevica abbondantemente ormai da diverse ore sulle Alpi centro-orientali e giovedì è attesa una nuova intensa perturbazione atlantica che causerà un ulteriore calo delle temperature e nuove nevicate soprattutto sulle Alpi occidentali e anche a quote molto basse in Piemonte e Valle d’Aosta. Nella notte di mercoledì 13 novembre 2019 farà ingresso sul nord-est aria più fredda che valicherà parte della barriere alpina e porterà fiocchi di neve fino a 700/800m sull’Alto Adige.
Nella giornata di domani si abbasserà ulteriormente la quota neve, anche fino a 500/600m sulle aree di confine e su Alto Adige, Cadore, Carnia e Giulia. Sono attesi accumuli di neve fresca fino a 40/50cm oltre i 2000m.
La perturbazione che ha causato notevoli disagi al Sud sta risalendo versdo nord e porterà ulteriore peggioramento lungo la dorsale appenninica. La quota neve si abbasserà anche al centro raggiungendo i 1300m sul settore tosco-emiliano e 1700m sul settore laziale-abruzzese. Nella giornata di giovedì su Piemonte e Valle d’Aosta sono attese nevicate abbondanti dai 1000m in intensificazione tra il pomeriggio e la sera in estensione alle Alpi lombarde e al settore dolomitico, dai 600/800m. Neve abbondante è attesa in località sciistiche di primo piano come Cortina d’Ampezzo, Madonna di Campiglio, Aprica, Livigno, Madesimo, Sestriere.
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