India, bambino caduto in pozzo profondissimo: si cerca di salvarlo da 4 giorni, gli aggiornamenti

Un bambino di due anni è intrappolato in un pozzo profondo 10 metri dallo scorso venerdì: i tentativi disperati per cercare di salvarlo

Un bambino di due anni di origine indiana è rimasto intrappolato all’interno di un pozzo profondo 10 metri dallo scorso venerdì 25 ottobre. Oggi è il quarto giorno di ricerche, un caso che ricorda Julen, il piccolo che si è precipitato attraverso un pozzo nella città spagnola di Totalán (Málaga) e il piccolo Alfredino Rampi che perse la vita dentro un pozzo artesiano a Fiumicino negli anni ’80.

Sujith Wilson, 2 anni, è caduto in un pozzo circa 10 metri venerdì scorso, ma da allora è caduto ulteriormente e si ritiene che sia profondo 180 metri. Sujith è caduto nel pozzo abbandonato mentre stava giocando con alcuni amici.

I soccorritori stanno pompando ossigeno al bambino, ma gli strati di fango non consentono di valutare il punto esatto in cui si trova il bambino. Secondo la BBC, ora vengono utilizzati macchinari pesanti per scavare una seconda buca parallela a quella caduta dal bambino, come è stato fatto nel caso di Julen.

I giornalisti locali hanno riferito che sua madre, che era nella zona, ha urlato a suo figlio e gli ha chiesto di non piangere. Nelle prime fasi del salvataggio, è stata anche vista cucire una borsa, sperando che potesse essere usata per portare il bambino in superficie.

Il bambino è stato sentito respirare attraverso una videocamera

Nella giornata di ieri sono stati portati nuovi macchinari: una seconda piattaforma dopo la prima non ha potuto scavare un pozzo parallelo perché il terreno era troppo duro. Le autorità hanno riferito che c’è stata un’occasione in cui il bambino è stato sentito respirare da una videocamera che è andata giù al pozzo.

Nel giugno di quest’anno, un ragazzo che è stato intrappolato in un pozzo simile è morto nello stato del Punjab (India) nonostante un’operazione di salvataggio di due giorni, che alla fine ha recuperato il corpo del ragazzo ormai privo di vita.