Coronavirus, crollo dei nuovi contagi in Italia

L’aggiornamento del martedì circa l’emergenza coronavirus in Italia, finalmente, inizia a regalarci delle notizie incoraggianti. Pur se i numeri rimangono molto importanti, specialmente per quanto riguarda i decessi, la statistica dei nuovi contagi inizia a calare in maniera sensibile. Il commissario straordinario della Protezione Civile, Angelo Borrelli, annuncia infatti che rispetto alla giornata di ieri l’incremento dei malati è di 880 unità, con 3039 casi positivi in più. Si tratta dei dati più bassi dal 10 marzo a oggi, a ulteriore conferma del fatto che le misure contenitive si stanno dimostrando efficaci. Ancora drammatico, invece, l’incremento delle vittime: nelle ultime ore sono altre 604, il che fa aumentare il totale a 17.127: l’ Italia rimane il paese al mondo con più perdite in termini di vite umane.

Situazione gravissima in tutto il pianeta, specialmente negli Stati Uniti: gli USA ormai registrano più di 391.000 casi ufficiali, con oltre 12.500 morti per il coronavirus. Dal Regno Unito, che vede impennare i numeri dei contagi e dei decessi (rispettivamente 55.242 e 6159 dall’inizio della pandemia), giungono notizie che Boris Johnson sia ricoverato in terapia intensiva, con un quadro clinico aggravatosi nelle ultime ore. Oltre 1400 morti in Francia nelle ultime 24 ore: il totale supera i 10.000. La Germania supera i 107.000 contagi. Impennata del virus anche in Svezia, Olanda e in Belgio, dove la situazione inizia a farsi drammatica in rapporto alla popolazione.