PSA e Fca Fiat-Chrysler sono ormai ad un passo dallo storico accordo per creare il quarto polo automobilistico mondiale. Questo mercoledì, FCA e PSA hanno confermato tutte le indiscrezioni che circolano da giorni sulla grande operazione di mercato che rivoluzionerà il mercato delle auto nel mondo. “Il gruppo PSA conferma che è in corso una trattativa per creare uno dei principali gruppi automobilistici del mondo”, ha dichiarato il produttore francese in una nota ufficiale, confermando le indiscrezioni svelate il giorno prima dal Wall Street Journal.
Il quotidiano economico statunitense ha rivelato che PSA (Peugeot, Citroen, DS, Vauxhall e Opel) stava quindi discutendo con il gruppo italo-americano (Fiat, Lancia, Alfa Romeo, Maserati, Ferrari, Abarth, Chrysler, Dodge, Jeep) per un eventuale riconciliazione dopo un primo tentativo fallito in precedenza.
Una tale fusione creerebbe un gigante automobilistico del peso non inferiore a 50 miliardi di dollari. Una delle opzioni menzionate sarebbe una fusione di borsa.
Sempre secondo il quotidiano finanziario statunitense, Carlos Tavares, presidente del consiglio di amministrazione di Peugeot, guiderà il nuovo gruppo mentre John Elkann, presidente di Fiat Chrysler Automobiles (FCA), manterrà la sua posizione.
Lo scorso settembre, per BFM Business, Robert Peugeot, CEO di FFP, una delle principali holding di PSA, era stato categorico. “Certo che li conosco (gli Agnelli, Ed) Ma attualmente non c’è una trattativa tra FCA e PSA”. Né trattative discrete tra Peugeot e Agnelli? “No, attualmente no” rispose. PSA ha fatto registrare, nell’ultimo trimestre, ricavi in aumento dell’1% a 15,6 miliardi di euro, nonostante un calo del 5,9% delle consegne di volumi globali a 674.000 veicoli nel periodo.
Il gruppo prevede ancora un calo dell’1% nel mercato automobilistico europeo nel 2019, il 5% in America Latina e il 2% in Russia. Il declino del mercato automobilistico globale, che colpisce la maggior parte dei produttori, li incoraggia a cercare leve per ridurre i costi e creare sinergie soprattutto per quanto concerne il comparto elettrico.
Lo scorso anno PSA ha registrato un fatturato di 74 miliardi di euro e 110 miliardi di FCA. Sul mercato azionario, il gruppo francese pesa di più, con una capitalizzazione di 22 miliardi di euro contro 18 miliardi per il gruppo italo-americano.
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